venerdì 11 maggio 2012

Se mi culli tu(oraison du soir)

Tu che guardi dall'alto, camminando con noi. Tu che gettavi il tuo sguardo attento anche sulla superficie del lago. Tu che hai consegnato una medaglia, cara anche a me, eppure quante volte ne ho scordato il significato...

La luce del mattino arriverà, ma nel buio della notte resta qui. I sogni più belli sono quelli che assicuri tu, con la tua materna protezione. Rue du Bac, Fatima che ricorre in questi giorni... e ogni gesto tenero che hai rivolto a noi, nella vita quotidiana. Anche nel santuario della mia città. con il tuo bambino stretto.

Se mi culli tu - questa è oraison du soir, non irriverente, ma anche lì c'era un angelo - posso scordarmi ciò che ferisce, e diventare piccola come vorrei.

Buona notte, con il lago che sussurra la tua preghiera.

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