mercoledì 13 giugno 2012

Dalla Grecia ogni giorno

Aspetto questa telefonata di auguri, ma la incasso anche con tristezza. Ormai non si può che parlare di questo infinito periodo di tribolazione, con gli amici greci. Oggi - mi raccontano - si è ucciso un uomo di 36 anni. Ieri ha compiuto lo stesso gesto un ufficiale in pensione.

Accade ogni giorno. Sento queste parole e ogni sillaba è una coltellata. Accade ogni giorno, senza che noi sappiamo o ce ne curiamo. Avviene anche da noi, con frequenza. So che ci sono brave persone che si stanno dando da fare per aiutare imprenditori e lavoratori nelle sabbie mobili: non c'è la resa, mentre queste cercano di inghiottirli.

Ma dalla Grecia ogni giorno ci sarebbero storie da ascoltare. Non ne abbiamo il tempo, non ne abbiamo la voglia. Ci penseremo, forse, in vacanza. Finché in vacanza magari non andremo più.

Forza Grecia, e il pallone non c'entra.

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