Questo vizio meraviglioso di scriverci, in assenza e a volte persino in presenza, si è trasformato in luce costante sui miei passi successivi, quando il buio è parso portarti via.
Hai sempre mantenuto le tue promesse e questa frase lo è diventata, tanti anni dopo. La promessa che conta, la promessa che guida, posata con la leggerezza di chi ama, e per questo così seria.
In ogni tempesta, io afferro quella promessa e la ripeto: tanto ci vediamo, Papà.
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