E vai con le bacchette che si abbattono. Da grande sarò Ringo Starr. Tanto lui è un giovincello, persino oggi che spegne quelle quattro candeline.
Sarò un batterista fichissimo, che inchioderà tutti al mio ritmo. E quando mi annoierò perché i miei compagni sono in altro affaccendati, mi farò un bel film con Peter Sellers. Che - per inciso - è il mio attore brillante preferito, persino quando mi fa piangere.
Sì, mi sento già Ringo Starr. Largo tra i piatti. Io sono una leggenda, mettetevi gli occhiali e ascoltate.
Auguri, Ringo
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