giovedì 5 luglio 2012

La lezione della tartaruga

Ti cerca. Mamma mi assicura che è così e io vado dalla sua tartaruga. No, Amica crudele, non è un mostro: è una piccola, o ex piccola, tartaruga.

Tira fuori il crapino e viene fin sotto il mio dito, come un cane. Io però non ho illusioni, le concedo un grattino, tolgo il dito e lei rialza il testolino per un'altra carezza. Ok, stai cercando di fregarmi, ma lo so, so che cosa vuoi: i gamberetti. Dopo qualche carezza, eccoli tutti per te.

Sei contenta? Lei scuote la testa, fiuta, fa un gorgoglio e torna lì con il testolino. Volevo affetto, baby, dice. Perché la tartaruga parla. E mi dà sempre lezioni.

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