Sulla strada della notte molti non ti riconosceranno o ti chiederanno perché tu non esca alla luce. Ti riempiranno parole e tu non avrai risposte, perché sai che quelle già date sono scivolate via: dunque perché sprecare altre energie?
Sulla strada della notte non ti consoleranno le stelle, perché non vuoi nemmeno consolazione: stai proprio bene, abbracciata al buio, in realtà tenera luce. Te te ne freghi dell'illuminazione artificiale e gridata; del voler apparire in vie chiassose, di attirare l'attenzione.
E quando la notte si alzerà, lascerai quella strada e ti accoglierà un sentiero, il più defilato possibile: così sentirai tutta la morbida luce sulla pelle.
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