Le tempeste che si annunciano, sono come le mie ribellioni calcolate: leste solitamente a infrangersi sul muro di quel buonsenso che non so smantellare.
Corri al riparo e sono già passate.
Le tempeste vere non si annunciano, ti balzano addosso e ti tolgono il respiro. Come i desideri che decidi di non governare, ma di lasciare in balìa del vento.
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