Ore 6, trema la casa. Cioè, lo
penso, ne sono convinta, ma non ho abbastanza paura per far scivolare via del
tutto il sonno e correre. Per fortuna. Mi rendo conto che il fracasso viene
dalla strada, con una certa considerevole costanza, e a tremare sono io.
Sotto la coperta, please.
Riprendo a dormire, almeno un poco.
Sei matta? Gli uccellini per il
loro concerto hanno invitato Maestro Cip! Ora, non so se pesi dai 25 ai 40
chili, ma deve avere una corporatura eccezionale e soprattutto formidabili
polmoni. Due ore ininterrotte di sinfonia. Ecco a voi la Sinfonia Infinita di
Maestro Cip.
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Ragazzi, ma non potreste suonare da qualche
altra parte?
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Ma che vuoi? Preferivi il fracasso di prima?
Devo pure applaudire loro,
accidenti.
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