Legato al vecchio detto carta (anche virtuale) canta, tu pensi che mandare una mail abbia un valore.
1. Di certezza per te e per chi legge
2. Di risparmio tempo, per entrambi.
Come no. Ci sono "quelli che le mail fanno un baffo". Tu mandala pure. Tempo un nanosecondo, ti telefoneranno per chiederti 1) se le cose stiano esattamente così (figurati, ho scritto perché è il vizio innato in me) 2) se intendevi veramente quello (no, do indicazioni errate perché mi piace fare scherzoni da paura). E un'interminabile di altre follie: ci manca solo un "Ma volevi scrivere proprio a me?". Tuttavia, spero sempre in qualche sorpresa.
Morale: carta canta, un corno. Con questi il tempo raddoppia.
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