No, all'anno di nascita non credo neanche se lo stampate in grassetto fosforescente. Io mi inchino a Gabriele Lavia, perché ha iniziato facendomi paura, poi per la cultura e il teatro non si è mai risparmiato.
Fino ad arrivare a lei. La regina, la lirica. E quindi sono qui in adorazione. Anche se non posso dimenticare la paura, che ha fatto al mio nipotino e a me, al cospetto di una gran donna come Clara Calamai.. Profondo rosso, profonda fifa tanti anni dopo
Auguri!
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