Tutti i manicaretti che mi ho preparato per farti sentire che il peggio era passato. Tutto inutile, quel giorno.
Le parole più giuste, come al solito, le pronunciasti tu: non sento più alcun sapore.
E io a perdermi in varie interpretazioni, prendendomela con gli antibiotici e altri espedienti umani, quando stavi affermando qualcosa di più fondamentale.
Non sento più sapore.
Strano l'indagare nelle varie accezioni umane, quando ce n'è una sola, diretta.
Marilena, guarda che non sento più sapore ed è bene che io vada a ritrovarlo.
Quell'ultimo giorno in cui ti ho dedicato molto tempo, e mai abbastanza.
Sarà per questo che oggi non sento abbastanza sapore.
Nessun commento:
Posta un commento