Mentre parlavamo, ho spiato il gioco delle nuvole. E in quel turbinio non ce n'è una uguale all'altra.
Scura, testarda, lieve, vergognosa, sottile, massiccia. Che gran casino in cielo, prima di sprofondare nelle coperte.
Poi, loro restano sì e fanno un gran fracasso. Eppure, i loro giochi, li possiamo solo immaginare.
Notte e non c'è una nuvola uguale.
Nessun commento:
Posta un commento