Quando sei nell'intervallo di una partita, a scaldarsi invano e chiacchierare, passa lui. Il Teo, la nostra mascotte.
E non importa il freddo che lo tempesta, lui cammina con la sua maschera da tigre e con pazienza ammirevole continua a salutare. La mia mascotte contro il vento, un ragazzo fedele al suo dovere. E noi tifosi della Pro Patria a salutarlo, mai abbastanza.
Così agito la mano, ma il saluto non arriva controvento. La mia mascotte tostissima, quasi contro il Merlino. Colui che non sopporta un gesto antisportivo e insegue l'insolente protagonista a investirlo di male, anzi dolcissime parole.
Nessun commento:
Posta un commento