A dieci anni non mi avventuravo cento metri da casa. A tredici ho percorso la strada più lunga da sola per raggiungere la classe in pizzeria, una sera: ricordo mio padre che scrutava dal balcone e vegliava. Tempi antichi: infatti adesso i bambini, li scortano con l’auto quasi fin sul marciapiede della scuola, spesso.
E oggi un bimbo trovato morto nel carrello di un aereo, arrivato dall’Africa.
E prima, il ragazzo fuggito con la pagella sul cuore.
E quanti bambini scivolati via dal mondo, senza che ce ne accorgiamo.
Tanti piccoli del mondo, diventati grandi così in fretta e mai cresciuti, volati via mentre cercano la vita. Mi sembrano oggi tutti i piccoli del mondo, tanto procura dolore.
E noi, qui a spacciarci per adulti, inconsapevoli, vigliacchi o impotenti, alla deriva sul mare dell’umanità.
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