Novembre sa ferire e consolare, con il lago. Il vento è capriccioso con i suoi giochi sull'acqua, ma almeno lascia in pace le foglie dai colori in movimento. E scatena questa musica, o forse è una poesia: c'è poi differenza?
Appunti di Viaggio di Marilena Lualdi Tra natura, dubbi e musica (Nature, music and doubts) (Questo sito si serve dei cookie per fornire servizi. Utilizzando questo sito acconsenti all'uso dei cookie)
mercoledì 6 novembre 2013
Chi crede che il lago non parli
Vieni qui, ascolta. Fatti sfiorare da un'onda e da tutto ciò che si sprigiona.
Novembre sa ferire e consolare, con il lago. Il vento è capriccioso con i suoi giochi sull'acqua, ma almeno lascia in pace le foglie dai colori in movimento. E scatena questa musica, o forse è una poesia: c'è poi differenza?
Chi crede che il lago non parli, non canti, venga qui e ascolti.
Novembre sa ferire e consolare, con il lago. Il vento è capriccioso con i suoi giochi sull'acqua, ma almeno lascia in pace le foglie dai colori in movimento. E scatena questa musica, o forse è una poesia: c'è poi differenza?
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