Potessi vivere in un mondo mozartiano, non lascerei entrare il commendatore così a cena. Non mi farei neanche un catalogo, di innamorati o di persone da usare.
Ma il Don Giovanni è la mia opera preferita e la suonerei a manetta, come rock'n'roll (nonno, Perdonami, non c'è speranza di redenzione neanche a Natale).
E in questo giorno indaffarato prendo una delle arie a me più care. Ti sembra di dover fare tutto, ti sembra di non riuscire a far nulla; in fondo, non vorresti far altro che portare un sorriso a tutti.
In questa corsa, voglio trovare pace. Non solo chiamando Leporello, ma accogliendo con grazia, come sa fare Don Giovanni.
Non l'avrei giammai creduto
Ma farò quel che potrò.
Su, Leporello, abbiamo da fare. E faremo ciò che potremo.
Don Giovanni, Mozart, canzone per la vigilia
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