La rustisciana è una porta che si apre, non è la stanza. Ma proprio per questo forse conta di più.
Gli ingredienti variano dalle zone, ma quello più importante no. Ringrazio il prezioso libretto che 37 anni fa il generoso Giancarlo Castiglioni donò ai miei: era firmato Anteo e a Busto tutti sanno chi fosse.
Tra queste pagine si nascondono e offrono ricette e storie. E il passaggio che preferisco è questo, dul pá Carloeu.
- fare un inchino davanti a questo piatto. C'è del sudore e del pianto nella aspettativa.... È il piatto dell'amicizia e del vivere cristiano... Nessuno si metterà mai a fare la rustisciana per degli invitati qualunque.
(Lento pede, è la raccomandazione finale per digerirla... Camminando senza troppa premura di arrivare e senza troppa premura di fermarsi. Non è buona ricetta di vita?)
http://www.bustocco.com/rustisciana.htm
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