Dopo un giorno così, in cui non riesco a essere sorda all'altrui dolore, butto in aria le riflessioni. E un sogno.
Se un giorno comparisse la scorza, passasse quasi per caso, non dico mi strizzasse l'occhio: non pretenderei tanto.
Se un giorno mi facesse una visita e mi assicurasse: vorrei restare da te.
Sarei più felice. O forse non sarei me.
Nessun commento:
Posta un commento