Sarà colpa di questa luna, oppure posso essere sincera e confessare che spesso ho il flash di Sandokan, che aspettavo freneticamente. E se i miei genitori mi portavano a casa di qualcuno quella sera, tendevo le orecchie all'ingresso per sicurezza: sì, anche loro lo stavano guardando.
Da fanatica dei lati B dei dischi, ho sempre amato questa canzone degli Oliver Onions, la sua morbidezza, l'ondeggiare tra il blu degli occhi, del cielo e dell'anima. Il ricordo che riaffiora e la promessa, vacillante: no, questa volta non piangerò, non voglio piangere.
Quando le mani amate ti sfiorano, chi sa se sia una carezza o un sogno.
Sweet lady blue, Oliver Onions, canzone per la notte.
Nessun commento:
Posta un commento