Sono felice di abbracciare un amico e di ripercorrere tanti anni insieme. Lui sta combattendo una dura battaglia e io cerco di sottrarmi al pensiero che mi insegue: non è giusto.
I nostri ricordi si intrecciano, si perdono tra la commozione e una risata. Poi lui sospira, ma subito aggiunge: c'è chi sta peggio di me, chi è meno fortunato.
E credo che tra le tante fortune che ho, sia conoscere questo guerriero gentile.
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