Eri forte, Mauro. Lo sei. Quando ho cominciato questo mestiere, tu già eri il riferimento, la certezza, non solo nel mondo della comunicazione e delle aziende. Quello che parlava per le imprese, che amava la cultura, che vibrava per la musica. Serio e generoso, preciso e gentile, come sapevi essere tu.
Quante parole inutili, mentre una sola conta: grazie, Mauro.
Ciao Mauro.
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