Sai cosa significhi essere travolti da un dolore? Sai cosa significhi non poterlo combattere?
Io, fino a un certo punto. Mi fido di Paul Stanley, che - per poter continuare a stare sul palco e a vivere a modo suo, a modo nostro - si è fatto sostituire l'anca con la protesi. Tanti di noi, comodamente sul divano, ci borbottano, se non ridono su.
Com'è tragico invecchiare, quando tocca a te, anche solo diventare più fragili. Quando provi a ribellarti, come da contratto.
Non so cosa ti sia successo, Prince. So che quando parlottano, sento l'invito gentile di Paul Stanley.
DON'T JUMP TO JUDGE.
Non affrettatevi a giudicare, un salto che toglie ossigeno alla mente.
Provate a soffrire, se ne avete il coraggio.
Oppure tacete: anche questo, ai nostri tempi, è coraggioso. Di fronte alla scomparsa di un artista e alla sofferenza di un uomo.
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