Un silenzio che non si respira realmente, un viaggio che è solo un istante. Metto "Ritornerai", così sconfiggo il tempo anche oggi.
Ritornerai, perché della tua libertà non sai che fartene. Perché ti piace complicarti la vita con me. Ti piace che io non cambi affatto. Forse non ringiovanisco, ma ritorno bambina: non è meglio, in fondo?
I momenti che dividono, si sciolgono in quelli che riuniscono. Questa canzone ti piace, lo so.
Ed è - anche - per questo che che tu ritornerai. Il rumore della porta è la canzone che prende il sopravvento su questa.
Ritornerai, Bruno Lauzi, canzone per la notte.
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