Il finale, lo decide lui. Ed è quello che volevo io, per credere ancora. Pensavo come si possa affrontare le placide (ma non sempre) acque del lago con animo sereno solo quando c'è una luce.
Per i Promessi sposi c'è, perché il finale è nell'aria e ti dice che tanta sofferenza non ti manderà a fondo. Che c'è, quella luce, anche quando le montagne attorno sembrano esserne spoglie, immerse nelle nuvole.
Manzoni è come, meglio di Blade Runner. Ha scelto il finale unico. Per noi, per non farci vagare più smarriti.
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