Di tutte le punizioni postsconfitta vale di più questa. La faccia del Gipo, sotto un tramonto aspro. La faccia di chi ci ha creduto e ha lottato una vita, e ancora viene qui con la stessa fedeltà.
Il calcio mi ha permesso di conoscere persone di tutti i generi. Di incassare una dose di delusioni e disillusioni spaventose. Ma bastano pochi volti, poche storie a dirti: ne è valsa la pena.
Gipo Calloni è uno di questi: uno di quelli irraggiungibili, e non devo stare a raccontare tutto ciò che ha fatto, che è ancora.
La faccia del Gipo, l'espressione ferita. Quella anche saggia, di chi era riuscito a capire che al 2-1 tutto sarebbe crollato e ci avrebbero rivoltato come un guanto. Loro, gli ultimi in classifica. Ma ultimi siamo stati anche noi e ogni posizione è uno stato relativo
La faccia del Gipo. E mi sento in colpa io, come se avessi dovuto fare qualcosa, scendere in campo o che altro non so.
http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/278588_busto_premia_il_supertigrotto_calloni_forza_giovani_e_pro/
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