Dopo le stelle, vuoi fare outing e spiegare quando hai pensato seriamente di chiudere la porta in faccia a Bon Jovi?
Va bene, confesso. Quando arrivò il secondo disco e la sua anima selvaggia mi parve in estinzione. Sul solco della musica, il colpo di grazia con Silent night. C'entra con il Natale? Magari, sospiro.
E' proprio una lamentela unica - dai, Jon, ammettiamolo - sulla notte in cui quell'amore finì, e tutto era così semplice quando tu eri la regina e io il re, e tu te ne vai. Anzi no, mi trattieni.
Così, con il residuo di borchie addosso all'anima, gridai: Jon, accipicchia, potresti quanto meno deciderti?
Ero una rocker senza cuore. Oggi riascoltando ho deciso che avrei anche dovuto, forse potuto, commuovermi.
Silent night, Bon Jovi, canzone per la notte.
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