Una telenovela che si rispetti, non può finire. Ecco che rispunta la prof di francese. Lo fa vicino a un parco, in piena crisi autunnale, e già mi sembra di sentire Les feuilles mortes.
Nonostante mi fosse terribilmente simpatica, la prima reazione è di stizza, perché continua a non voler cambiare. Però è giusto che io la saluti, dopo quasi trent'anni.
Ora la saluto. In italiano? Si chiederà chi sono, io mica continuo a non voler cambiare. Le dico bon jour? Brava, e se poi mi interroga?
Il conflitto interiore mi lacera e la lascio passare.
Intanto le foglie morte cadono a mucchi.
Vedi, prof, non ho dimenticàto.
http://neicassettidimalu.blogspot.it/2012/10/la-prof-di-francese-non-ci-crederete.html
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