Entro oppure non entro, canto si vede che ho pianto. Che parole strane, per un uomo, o così ci dicono.
Questo monologo interiore, di una persona che cerca la calma, ma cerca la vita in realtà. Un lavoro che se ne va, un tentativo di camminare ostentando indifferenza e dignità, una compagna che non capisce o capisce troppo.
Taci che il silenzio mi piace. Ogni parola fa franare la pazienza, eppure di parole ci si arma per proteggersi dagli altri.
T'amo, tutto il resto non conta.
Calma, Umberto Tozzi (con Bigazzi), canzone per il giorno.
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