Le tapparelle tremano un poco, e ci diciamo che non è per l'attesa.
Sembra un filo di vento, uno di quelli che stenterebbe a farsi notare, se i pensieri non fossero desiderosi di confusione.
Forse aspettavamo il vento, anche solo un filo di quelli che stentano a farsi notare. O forse un sorriso, meglio da uno sconosciuto, perché non vorrà niente da noi.
Forse volevamo che un regalo, spogliandosi della carta, si rivelasse un sogno, anche il più impossibile.
O forse volevamo aspettare e basta.
Ciò che aspettavamo, è il vento un regalo, un sorriso, un desiderio impossibile. O forse aspettavamo e basta.
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