Nella mia atavica confusione, pensavo di non avere più tempo per tutto. La peggiore punizione per chi nel tempo non crede.
Poi, ho percepito che si tratta di altro. Si tratta di spazio. Le porte si aprono, ma si devono chiudere. Le porte sono sbloccate, ma si devono riaprire. Ogni creatura che entra, un posto, per sempre o provvisorio, cerca. Ecco perché non si può far entrare ciascuno in ogni momento, per non lasciarlo solo o inaccudito. Io arriverò anche a te, quando riuscirò a mettere ordine. A trovare nuovo spazio.
Forse anche ora.
Notte e ho spazio.
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