E' tutto un Esodo e io ho poca voglia di andare. Fosse lontano lontano, sussurro ad Arguta Paffuta, ma il nostro esodo è in un campo così striminzito che non ti alimenta nemmeno il senso del mistero.
E dove vado, in questo orticello? E dov'è l'ombra dell'angelo custode, perché non la scorgo voltandomi?
Non c'è abbastanza luce, mi dico, e provo ad accenderla, continuo a girarmi.
Poi arriva l'Esodo, quello vero.
"Il mio angelo camminerà alla tua testa"
Ecco dove era. Guardo avanti.
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