Un mistero, pà Carloeu. Perché chiamare così una libellula? Mi vengono in mente quelle giganti che ho ritrovato in collina, dopo anni di diserzione.
Elicotteri, a volte un po' imbranate - mi sono persuasa - per la loro mole. Entrano in stanza e stentano trovare la via di fuga. O prendono delle solenni craniate contro il tetto.
Io rido, ma intanto sono lì a guardarle. Magari per quello ci cavano gli occhi, attirando a sé sguardi di bambini.
Nessun commento:
Posta un commento