C'è l'ora in cui sui miei monti scende un buio strano. E' cupo, ma ha una sua allegria: quella che libera le menti.
Molti si agitano, perché mancano fioche luci artificiali. Altri affermano che è questa fortuna, la libertà.
Quando perdo il mio inutile pragmatismo, mi unisco al secondo coro.
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