Stelle sul soffitto sorridono di noi. Cercare un motivo per bisticciare e non riuscirci proprio, finché ci scappa persino una risata: hanno ragione e ci uniamo al loro divertimento.
Alla fine è così semplice questo dialogo, in cui si possono specchiare tante coppie. E sentire all'infinito questa canzone - in cui c'è lo zampino di Umberto Tozzi, nda che significa nota di Arguta - non fa che rafforzare la base, non solo musicale.
Le stesse cose che vuoi, le voglio io. Non si può definire banale, ciò che è semplice. Non si può arrossire pensando: è amore.
Un corpo un'anima, cantata da Dori Ghezzi e Wess, canzone per la notte.
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