Ora taccio, taccio davvero. Ma non mi nascondo.
Mi viene in mente quel modo che aveva il mio capo Antonio, un uomo diretto e sincero e dannatamente allergico alle troppe parole.
Quando rompeva qualcuno, in modo infondato, con fiumi di parole... Antonio rispondeva così: guardi, ha ragione. E l'altro annaspava, perché non se l'aspettava o non era abituato, o entrambe le cose.
Sai, hai ragione. Che bella frase da dire a chi tormenta, forse l'unico modo per fermarlo e aiutarlo a infilare un pensiero tra le parole.
Non temerò la paura.
You know you're right, Nirvana, canzone per il giorno.
Nessun commento:
Posta un commento