Più dei cocktail amo i sapori solitari. Un vino, un whisky, ma stasera devo cedere perché so anche essere arrendevole (raramente, precisa Arguta Paffuta).
Ed è buffo bere un mojito sotto la pioggia, il fresco che ti confonde le idee. Un tombino che salta, è quasi romantico. Poi i profumi deragliati ti riportano alla realtà.
Ma l'acqua può essere immersa in una danza, come i nostri programmi. Canta Steven Tyler e io mi alzerei ad assecondare quel ritmo.
Se non fosse che c'è l'eco di chiacchiere e mojito, e stiamo credendo ancora nell'estate.
Notte credendo nell'estate.
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