Sai che la pioggia mi confonde, rende la notte una coperta di musica e la mattina mi dipinge il volto di pensieri.
Schiva i giri a vuoto dell'anima, consente alle stelle che resistono di specchiarsi. E se come pegno si tiene i colori dell'alba, avvolge il risveglio con il suo calore.
Sai che la pioggia mi confonde, non so se accelera la tristezza di novembre o la lascia riflettere da sola, scostante. Mi fa venire voglio di scappare e poi di stringermi a te.
La pioggia mi confonde, e io resto a chiedere certezze a te.
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