Per tanti anni sono stata Malu; ora tanti mi chiamo Marilù, prima nome di battaglia per pochi. Non ho preferenze, ma solo un quesito: se due lettere in più siano un lusso che non posso permettermi, io in cerca di semplicità per sopravvivere. Se questa differenza sussurrata, anche dolcemente, non voglia dirmi che di qualcosa io mi devo liberare.
O se va tutto bene, si cambia, per restare se stessi.
Rifletto, medito, ripenso e sono pronto anche a raddoppiare le lettere e ridarti l'intera Marilena che mi piace tantissimo! Malu, per me che avevo pensato a una novità, era un'intrusione, senza avere chiesto alcun permesso... passata a semplice abitudine di
RispondiEliminaun saluto amico, come "ciao"!... ti prego, non decidere di liberarti di noi, Marilena...-:)
Marilù affiorò spontaneamente alle mie labbra quando ci conoscemmo, quasi un moto del cuore.
RispondiEliminaCome se quell'accento sulla "u" cadesse come una carezza su un nome collegato a un dolce sorriso che non si dimentica. Ciao Marilù!
Giuli
Che gioia! grazie!
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