martedì 20 ottobre 2015

La risposta e il lettore

Cerco di rispondere a tutti, anche sbagliando. Anche ferita. Anche senza troppe risposte. E forse perché addolorata, perché non ricevo risposte, come se una domanda non potesse essere anche una ferita.

Così rispondo anche a un lettore, che in apparenza si nasconde dietro una mezza sigla. In fondo, non ci nascondiamo tutti? Lo faccio, anche se mi sono imbarcata in un tema ancor meno mio, ma se mi ha scritto, dovrà avere un tentativo di risposta. 

E quando mi risponde a sua volta, ringraziandomi perché non sono fuggita, sento un premio immeritato, eppure prezioso.

Forse domani cambierà tutto e si lagnerà.Forse non lo sentirò più.

Ma cerco di rispondere a tutti, anche sbagliando. Perché so cosa significhi non avere risposte.

1 commento:

  1. Etica e comunicazione. Risposta a domanda posta. Risposta sincera, sempre più per quanto sai. E' risposta anche "non so", "non riesco", "cercherò d'imparare", "cercherò di capire meglio". Anche "grazie per la domanda, non avrei pensato che...".
    Il ritorno è gratificante, soprattutto per avere avuto occasione di capire e rispondere, senza aspettativa di altro che "grazie per avere tentato di rispondere".

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