Come uno specchio rugoso, si presenta il laghetto gelato. E io avrei la voglia bizzarra di camminarci sopra.
Senonché mi raccontano che fino a pochi giorni prima ci passeggiava un airone. Da quando il ghiaccio è la nuova pelle della pozza, il volatile non si presenta più, saggio o stizzito. O forse lui, leggero e coraggioso, non vuole pattinare sui pensieri scivolosi e gelidi. Non come noi umani, che volentieri vi indugiamo.
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