Non c'è più un confine, solo il desiderio di scambiare le punte dei piedi per ali. Come si mischiano pioggia e onde spettinate, c'è solo una musica da respirare.
E' quella che ti spinge a danzare, come sei capace, sul lago. Non sei leggiadra, non hai neanche il fisico e se non stai attenta, puoi affondare. Mentre è così difficile volare.
Eppure, sei lì in perfetto equilibrio. Saranno le luci riflesse, che acquistano il doppio del vigore e ti portano lì: una ballerina come mai sei stata.
Notte, danzando sul lago.
Nessun commento:
Posta un commento