Riccardo si può non mettere su un piedistallo: a un Cuor di Leone tale sta pure stretto. Che viaggio interessante, quello con Franco Cardini sulla Rai. E pure il mio "secondo" - Giovanni - sfiorato, ma con approccio serio.
La storia che scava e non si rende schiava delle leggende, ma neanche le calpesta a tutti i costi. C'è una tensione amorevole nel suo procedere, persino un inchinarsi a un film, come "Il leone d'inverno".
La scena di Riccardo che torna e prima con l'astuzia, ma poi con il coraggio esplosivo ferma gli uomini del Saladino, riporta a un mondo crudele - proprio come il nostro - ma in cui due condottieri potevano riconoscere il reciproco valore (proprio come il nostro?).
In questo guerreggiare re Giovanni c'entra poco. Ma non per forza in modo negativo.
Si possono intravedere i lati oscuri di una leggenda, senza tradirla.
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Un grazie speciale a Roberto che mi ha segnalato la puntata
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