Quando si congeda uno scrittore, la parola fine ti sembra ancora più crudele. Ti pare persino che i tuoi libri abbiano pagine strappate. Che alcune storie ti sfuggiranno per sempre, come se averle lette finora non ti fosse servito a memorizzarne che frammenti inconsulti.
Forse, è tutto vero. Bisogna ancora frugare nel cielo, per cogliere che le stelle sono pagine luminose, sistemate in alto solo perché tu sappia amarle e cercarle. Con gratitudine.
RIP, Gabriel Garcia Marquez
Buona notte, con le pagine strappate. E ritrovate.
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