Dai che guardo oltre questo stretto orizzonte. Lo faccio con la voce cara di Luciano Tajoli, con quella di Betty Curtis o di Tony Dallara. E prima ancora con la miscela preparata da Donida e Mogol.
Neanche la neve insicura riesce a offuscare la visibilità.
Al di là del bene più prezioso, del sogno più ambizioso o delle stelle, così irraggiungibili: ci sei tu, che puoi essere sfiorato, abbracciato, stretto forte.
Al di là dei limiti del mondo e dei miei per primi, alzo la coperta del mare e ti trovo lì. Come in ogni cielo che ci rincorre.
Al di là, Luciano Tajoli, canzone per il giorno.
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