Lei guarda, aspetta. E riguarda. Dall'altro lato della strada, pochi metri che sembrano non terminare mai: c'è un cantiere serale. Sguardi distolti, opere da terminare, chissà se scappa almeno un'occhiata frettolosa.
Non ho il tempo di constatare. Tutto così confuso, e prendere lucciole per lanterne, scambiare dolore per calcolo, povertà per vuoto, e molto altro, è ogni giorno possibile.
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