Io che sono relativamente allergica ai tappeti, guardo quello già consumato della primavera. A conferma del fatto che ciò che finisce sotto i piedi, non merita i nostri sospiri.
Ma poi penso all'erba e ai suoi giochi e già si incrina la mia determinazione. E' vero, questo tappeto nuovo indossato dalla terra è di petali malconci, come un'ombra di illusione. E vorrei sapere perché a un tratto lo sento come irresistibile.
Un tappeto così, forse ci camminano i sogni. La primavera non finirà mai.
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