Ho frenato, devo aver sognato i ragazzi sotto i lampi. Seduti sul marciapiede nella via stretta e oscura, ad aspettare la tempesta. Non parlavano, osservavano il cielo senza aria di sfida. Con la curiosità dei loro anni, forse cercando qualcosa oltre quei bagliori.
Forse non osando semplicemente guardarsi.
I ragazzi sotto i lampi, teneri e coraggiosi, si riparano con candore. E non so da cosa, realmente.
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