È il pensiero che ti cavalca quando sei ragazzino e vorresti vivere per sempre su una spiaggia o in una avventura ad alte quote. Anche quando cresci magari, ma di questi tempi tornare a un lavoro è una prospettiva non per tutti, quindi metti lestamente simili idee a posto.
Ma è umano a volte pensarla come Steven Tyler e soci e assicurarsi che serve una vacanza permanente. Il che si presta però a varie letture.
Primo, ogni attimo di vacanza è da vivere in piena libertà e intensità, con la propria testa e con l'amore delle persone care.
Secondo, forse la stessa vita può essere presa così: come un periodo che ci è concesso, in cui possiamo scoprire meglio chi siamo per far star bene noi e gli altri.
Terzo, c'è sempre una spiaggia, un monte, un luogo verde e silenzioso in chi rifugiarci quando dobbiamo respirare, almeno con la mente. E quante altre chiavi di lettura ci sono.
Intanto canticchio Permanent vacation, Aerosmith, canzone per il giorno.
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