Mi sono messa in testa che un giorno Doris Day si stufò di essere impeccabile e Alfred Hitchcock le venne incontro. Le permise di mostrare la paura, i dubbi di una madre, il coraggio che consiste anche nel tenere la voce ferma quando chi ami è in pericolo.
Doris Day meravigliosa mentre canta questa canzone dal gusto fatalistico, e tremendamente saggia. Quante domande rivolgiamo a noi stessi e agli altri. Che sarà di noi? Saremo belli, ricchi, felici...?
È la vita, la prima ad alzare le braccia con un sorriso: ciò che sarà, sarà. In più lingue, così tutti abbiamo la possibilità di capire. E vivere.
Que sera, sera, canzone per la notte.
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