Mi ricordo i tempi in cui volevo sentire solo la favola della neve. Da quando uscimmo in montagna da una festa di capodanno e per due giorni non vedemmo altro che bianco, ringraziando un considerevole rifornimento. A quando fui... costretta a rinunciare alla scuola per una solenne imbiancata.
Oggi l'emozione torna bambina ai fiocchi. Ma già qualche pagina dopo ti assale la voglia di strappare tutto. Guidare. Andare a quell'appuntamento. E la strada chiusa. E la corrente non c'è.
Eppure la neve resta un po' favola, anche perché per condurti al sorriso speranzoso ti fa toccare con mano gli ostacoli del mondo.
Fammi sognare, fino al prossimo disagio. Le favole vere non sono mai perfette. O forse capirlo è già non crederci più.
Notte e la fine della favola.
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